Altamente digeribile, povero di grassi e versatile in cucina. A lungo escluso dalle tavole, il farro sta rientrando gradualmente nella dieta degli italiani, che stanno scoprendo il piacere e l’importanza di consumare altri cereali oltre al frumento, per un’alimentazione varia ed equilibrata.
I chicchi sono ottimi nelle saporite e nutrienti zuppe invernali, abbinati ai legumi, per esempio fagioli, ceci, fave secche o lenticchie, alle verdure, come verza e broccoli, o alle patate. Nei mesi caldi il farro è perfetto per le insalatone estive: dopo essere stato lessato, può essere servito insieme a tonno, capperi e olive, pomodorini e mozzarella, fagiolini e formaggio, verdure grigliate e gamberetti, e poi condito semplicemente con un filo d’olio extravergine e un pizzico di sale. Saltato in padella con melanzane, zucchine e peperoni, costituisce un gustosissimo contorno.
Con la farina di farro, in vendita nei negozi di alimenti biologici ma negli ultimi tempi anche al supermercato, è possibile preparare in casa il pane e la pizza, i dolci e i biscotti: i prodotti da forno realizzati con questo cereale, dal colore ambrato e dall’aroma intenso, hanno un sapore simile a quelli ricavati dalla farina di frumento, ma sono meno calorici e più ricchi di fibre.