In principio fu “panis ac perna”, letteralmente “pane con qualcosa in mezzo”, con cui gli antichi romani indicavano quello che è considerato il progenitore di tutti i panini. E su cui il famoso chef Pasquale Torrente ha sviluppato il progetto “pane e coccos” (pane e qualcosa), puntando sul recupero della più autentica tradizione italiana.
Il panino è stato uno dei protagonisti indiscussi degli ultimi due millenni di storia dell’alimentazione. Da Leonardo a Lord Sandwich fino ai Simpson, passando per Mc Donald’s, inventore dell’hamburger, quello più venduto al mondo, il panino rappresenta la soluzione ideale per la merenda, ma frequentemente anche la soluzione per il pranzo o la cena, di un bambino come di un adulto da generazioni. Legato ai ricordi dell’infanzia così come alle scampagnate con gli amici o alle gite fuori porta, ma anche alla ricreazione scolastica, è, senza dubbio, uno dei pasti completi più diffusi in assoluto. Lo si trova praticamente dovunque.
[…] di Amalfi. Non si può andar via da Gragnano, infine, senza aver assaggiato il panuozzo, una lungo panino ripieno realizzato con pasta di pizza e cotto in forno a legna: una vera e propria prelibatezza […]
Ehi bell’articolo. Mi è piaciuto davvero, comincio a seguire il blog 🙂