Le fettuccine con burro e parmigiano sono amatissime da adulti e bambini: grazie al loro sapore delicato e alla consistenza cremosa piacciono proprio a tutti e sono perfette per una ‘cena dell’ultimo minuto’, quando il tempo da trascorrere ai fornelli è poco o la dispensa è vuota, ma non si vuole rinunciare a qualcosa di appetitoso. Forse non tutti sanno che questa semplice e buonissima ricetta ha alle spalle oltre un secolo di storia e che – all’estero molto più che in Italia – è famosa con il nome di “Fettuccine all’Alfredo”.
Alfredo Di Lelio era il ristoratore capitolino che la preparò per la prima volta nel 1908, nella sua piccola trattoria di Piazza Rosa, vicino all’attuale Galleria Colonna, come gesto d’amore nei confronti della moglie Ines che aveva partorito il loro primogenito. Per invogliare la donna, che era indebolita dal parto e inappetente, a mangiare, il marito impastò una sfoglia sottile con uova e semolino, realizzando delle fettuccine che condì con abbondante burro e parmigiano freschissimi. Ines gradì a tal punto il piatto che suggerì al consorte di inserirlo nel menu del loro ristorante.
Nel 1914 il cuoco si trasferì da Piazza Rosa in Via della Scrofa e qui le ‘bionde’ – così chiamava le sue ‘creature’ – ottennero un successo inaspettato. Oggi, però, per gustare le fettuccine al burro i locali di riferimento a Roma sono due: quello ‘originale’ è il “Vero Alfredo” in Piazza Augusto Imperatore, inaugurato nel 1950 da Di Lelio – che vendette ad un nuovo proprietario il ristorante di Via della Scrofa – assieme al figlio Armando e attualmente gestito dai suoi nipoti. Nel vecchio locale di Via della Scrofa, invece, c’è “Alfredo alla Scrofa”, gestito dalla famiglia che lo acquistò negli anni Cinquanta dall’Alfredo ‘autentico’ e che decise di mantenere invariato il nome e il piatto forte del ristorante.